Progetto V.In.Te.S: perché il territorio sia uno spazio armonico dove lavorare, produrre, vivere

Partendo dalle esigenze e dalle attività in campo delle aziende, il progetto prevede tre macro attività:

  • Difesa di Precisione
  • Digitalizzazione, analisi e gestione della parete vegetale
  • Caratterizzazione dei suoli

Ogni attività è organizzata e messa in campo come un ciclo di agricoltura di precisione per un approccio migliorativo della gestione aziendale. Pertanto in ciascuna attività si è partiti dall’acquisizione dati attraverso un’implementazione di sensori in campo, seguita dall’analisi e mappatura, ovvero una vera e propria lavorazione di questi dati da parte di Agrodigit e i centri di ricerca, per finire all’utilizzazione di queste informazioni da parte dell’azienda. Il tutto in ottica di sostenibilità per le piccole-medie aziende vitivinicole.

Difesa di Precisione

Il pacchetto Difesa è il DSSDecision Support System – un sistema software di supporto alle decisioni, che permette di aumentare l’efficacia nella difesa integrata in vigna, in quanto fornisce supporto per prendere decisioni strategiche di fronte a problemi che comportano una scelta fra diverse alternative possibili.

I DSS si compongono di una rete di sensori micro-climatici e di un sistema software basato su algoritmi di previsione dello sviluppo delle malattie per l’ottimizzazione degli interventi in campo.
Per ciascuna azienda è stata collocata in campo una stazione agrometeorologica che rileva dati di piovosità, temperatura e umidità relativa e bagnatura. La collocazione delle tre stazioni agrometeorologiche non è stata casuale ma i punti sono stati scelti per consentire di utilizzare il modello previsionale al massimo delle sue potenzialità rispetto all’estensione delle stesse aziende. Il DSS registra costantemente e interpreta automaticamente i dati relativi all’andamento micro-climatico dei singoli appezzamenti, suggerisce quando intervenire con i trattamenti fitosanitari.

La lettura di queste informazioni assieme a quanto conosciamo sullo sviluppo dei patogeni attraverso la letteratura scientifica, consentono di intervenire con una difesa non più calendarizzata bensì variabile in base all’andamento dell’infezione e paragonata allo stato di protezione del vigneto.
Saper utilizzare correttamente questi strumenti permette di risparmiare mediamente dal 30% al 50% dei trattamenti fitosanitari rispetto ad una difesa a calendario, ma soprattutto di incrementare la qualità delle uve a fine stagione.

Digitalizzazione, analisi e gestione della parete vegetale

Per quanto riguarda la gestione della parete vegetale, all’interno del progetto V.In.Te.S. vengono implementati dei sensori multispettrali attivi montati direttamente sulle trattrici aziendali, che riescono a misurare ed analizzare lo sviluppo della vigoria ad alta risoluzione. Abbiamo scelto il rilievo prossimale attivo, perché consente, da un punto di vista tecnico, di ottenere un dato di altissima qualità, privo di rumore e di facile utilizzo per il viticoltore; inoltre i sensori vengono montati direttamente sulle trattrici che già entrano nei vigneti per altre attività e altre lavorazioni e nel contempo raccolgono il dato, con costi ed impatti contenuti.

L’elaborazione dei dati ottenuti porta a delle mappe descrittive e di prescrizione orientate alla caratterizzazione e zonazione del vigneto e individuazione di zone di sviluppo omogenee con degli andamenti di vigoria simili tra di loro. Le mappe così ottenute consentono di attuare interventi differenziati in campo, interventi atti all’esaltazione dei cru aziendali e di attivarsi per ciò che è la necessità di ogni singola parcella.

Caratterizzazione dei suoli

Un discorso simile viene fatto anche per la gestione dei suoli. In questo caso, dopo aver studiato con molta attenzione l’architettura delle tecnologie e dei costi, è stato scelto di acquisire il servizio in external expertise, poiché i suoli non hanno una variabilità così frequente come nel caso della vigoria.

I sensori, montati su macchine leggere come i quad o le stesse trattrici, sono di tipo geoelettrico non a contatto: attraverso un indice di sintesi che è la conducibilità elettrica si ottengono delle informazioni su aspetti come la struttura e le caratteristiche chimico-fisiche dei suoli, al fine di individuare delle zone omogenee. Questo tipo di gestione evita il campionamento a griglia, che ha costi molto alti, e riduce anche i costi delle analisi di laboratorio.

Ottenute queste informazioni si può decidere se intervenire con campionature o trivellature a seconda delle esigenze aziendali.

La ricerca appassionata di Vintes per il futuro della viticoltura: Innovazione Vintes-App

Il progetto V.In.Te.S. non si limita alla raccolta e all’analisi dei dati da parte degli istituti di ricerca preposti. Lo scopo fondamentale di V.In.Te.S è fornire i dati alla singola azienda e consentire agli agricoltori di gestire in maniera semplice ed efficace queste informazioni.
V.In.Te.S. ha messo a punto un prototipo software assolutamente innovativo: Innovazione Vintes-App.

Innovazione Vintes-App un’applicazione in ambiente android che permette al viticoltore operatore dell’azienda di gestire le mappe in modo intuitivo e di sfruttare i gps presenti negli smartphone e tablet per posizionarsi nella mappa ed ottenerne una realtà aumentata in modo da poter ragionare in maniera differenziata a seconda del punto in cui si trova e in funzione delle esigenze del vigneto in quello specifico punto, grazie all’utilizzo di un navigatore di mappa offline non presente sul mercato.
Innovazione Vintes-App ha caratteristiche assolutamente innovative oggi non presenti sul mercato ma una facilità d’uso che ne consente l’utilizzo a tutti senza bisogno di particolare preparazione preliminare.

Ad oggi V.In.Te.S. ha già svolto un notevole lavoro di digitalizzazione nelle aziende: tutti i corpi aziendali sono stati digitalizzati e mappati, sono stati effettuati rilievi da satellite e i DSS sono stati implementati.
Le aziende utilizzando il DSS, hanno già un quaderno di campagna digitale in cui sono riportate tutte le operazioni di campo e tutte le attività di intervento effettuate. Un elemento importante ai fini della tracciabilità. Tutti gli interventi e tutte le operazioni si possono rendere disponibili non solo fra gli agricoltori ma anche ai consumatori finali andando ad incidere sul livello qualitativo dei prodotti dei territori ad alta vocazione.